La collaborazione tra le due criptovalute aprirà un percorso per i cross-chain atomic swaps, che è lo sviluppo più atteso per l’anno.
Attualmente si sta creando qualcosa di grande nel mondo cripto e questa volta nel cuore di questa storia non ci sono criptovalute importanti come Bitcoin, Ethereum o Ripple, ma altcoin Monero (XMR) e Litecoin (LTC) . I capi dei due altcoin si sono recentemente incontrati e ciò che scaturisce dal loro incontro è che le due monete sono tutte e due predisposte per una potenziale fusione.
Ricardo Spagni, responsabile di Monero e, Charlie Lee fondatore di litecoin, sono probabilmente alla ricerca di una collaborazione. I discorsi su questo sono iniziati sabato scorso quando Spagni ha postato un tweet dal suo account ufficiale. Il tweet mostra una foto di Spagni accanto a Charlie Lee mentre accenna a una potenziale fusione tra le due criptovalute.
Charlie Lee è stato abbastanza veloce da rispondere al tweet di Spagni, ha scherzosamente suggerito che anche una maggiore fusione tra i criptos potrebbe essere resa possibile.
Il Tweet di Charlie suggerisce uno dei più importanti e ricercati sviluppi nel mondo delle criptovalute, che è lo atomic swaps, che consentono di scambiare due criptovalute diverse istantaneamente e in modo sicuro, attraverso due diversi blockchain
Dopo l’implementazione di Segregated Witness (SegWit) lo scorso anno a maggio 2017, gli atomic swap sono stati testati per la prima volta sulla rete Litecoin. Successivamente, a settembre 2017, quando la rete di blockchain Bitcoin ha implementato SegWit, sono stati testati anche gli atomic swaps . Nello stesso mese, è stato eseguito con successo il primo atomic swaps in catena tra Litecoin e Bitcoin, che ha posto le basi per ulteriori sviluppi ed è stato visto come una maggiore adozione della tecnologia in tutta la gamma delle valute digitali.
