Comprare Bitcoin significa acquistare e possedere realmente la criptovaluta o una porzione di essa, in Italia è possibile farlo attraverso i migliori exchange di criptovalute come Binance o Coinbase, attraverso le migliori piattaforme di trading come eToro grazie al quale è possibile sia comprare Bitcoin reali per poi trasferirli su eToroMoney (eWallet di eToro), sia investire sul valore del Bitcoin attraverso l’utilizzo del trading CFD, oppure attraverso i dispositivi ATM presenti nel territorio italiano.
- 1 Come comprare Bitcoin
- 2 Metodi di pagamento per comprare Bitcoin
- 3 Migliori piattaforme per Comprare Bitcoin
- 4 Come comprare Bitcoin con eToro
- 5 Comprare Bitcoin: Esempio, guida passo per passo su eToro
- 6 il Social trading per investire in Bitcoin e Criptovalute
- 7 Comprare Bitcoin attraverso gli ATM
- 8 Bitcoin: Conviene comprarlo? cosa sono e come funzionano, Definizione
- 9 Come generare Bitcoin
- 10 Come funzionano i Bitcoin
- 11 Regolamentazione Bitcoin e Criptovalute
- 12 FAQ: Domande frequenti
Come comprare Bitcoin
Come appena accennato è possibile comprare Bitcoin attraverso i seguenti metodi:
- Comprare Bitcoin attraverso gli Exchange di criptovalute (Binance, Coinbase): Il procedimento risulta un pò da “smanettoni” e richiede un minimo di dimestichezza;
- Comprare Bitcoin attraverso il broker eToro: Il procedimento risulta molto semplice e l’importo minimo di investimento è molto basso;
- Comprare Bitcoin attraverso gli ATM presenti nel territorio italiano.
Continua a leggere l’articolo e scoprirai che per comprare Bitcoin è sufficiente registrarsi su uno dei broker di trading online Regolamentati e sicuri, attivare un Conto Demo gratuito e iniziare a provare la piattaforma di trading con l’aiuto del supporto e di un’intera sezione per la formazione del trader principiante.

Il 77% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore. Dovresti considerare se tu puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi.
Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sui profitti.
Le Migliore piattaforma di trading online per comprare o investire sul Bitcoin è il broker eToro, la piattaforma offre un conto demo gratuito di 100.000$ virtuali, ma non solo, inoltre grazie al social trading (Vai alla guida al copy trading) eToro, offre la possibilità di copiare le operazione dei trader più esperti. Scopri chi sono i più bravi trader di eToro.
Metodi di pagamento per comprare Bitcoin
- Attraverso eToro (piattaforma di trading online) è possibile comprare Bitcoin con: Paypal, Carte di credito/debito (Visa, Mastercard) o Bonifico bancario;
- Attraverso Binance (Exchange di criptovalute) è possibile comprare Bitcoin con: Carte di credito (Visa, Mastercard) o Bonifico bancario;
- Attraverso gli ATM presenti nel territorio italiano è possibile comprare Bitcoin con: Denaro Contante.
Migliori piattaforme per Comprare Bitcoin
Come comprare Bitcoin con eToro

Logo eToro
Per comprare Bitcoin, come già vi abbiamo consigliato è interessate iscriversi al broker eToro, per poter acquistare la criptovaluta realmente o investire su di essa attraverso l’utilizzo dei CFD. Il primo passo da fare è accedere al Conto demo, inserendo all’interno del form i vostri dati:
- Nome;
- E-mail,
- Password.
Ci vogliono circa 5 secondi per effettuare la registrazione, dopodiché il broker vi fa entrare nel vostro account prova, caricandovi 100.000.00€ virtuali.
Inoltre la piattaforma di trading e investimenti eToro permette di comprare Bitcoin reali per poi trasferirli sul famoso eWallet eToroMoney.
Comprare Criptovalute reali: Su eToro, troviamo le 74 maggiori criptovalute del mercato, come Bitcoin, Dash, Ethereum, Ethereum Classic, Litecoin, Ripple, Stellar, NEO. eToro permette di operare sulle criptovalute sia con i CFD investendo sul valore dell’asset al rialzo o al ribasso con leva finanziaria, senza possederlo realmente, sia comprandole realmente diventandone proprietario per poi trasferirle su eToroMoney il famoso ewallet di eToro. Basta inserire il valore di leva a x1; ma passiamo a un esempio pratico.
Come depositare su eToro per comprare Bitcoin
Attraverso eToro (piattaforma di trading online) è possibile comprare Bitcoin attraverso: Paypal, Carte di credito/debito (Visa, Mastercard) o Bonifico bancario.

Metodi di deposito per comprare Bitcoin su eToro
Comprare Bitcoin: Esempio, guida passo per passo su eToro
Ora andremo a descrivere attraverso un esempio pratico, come aprire una posizione di acquisto di Bitcoin reali su eToro, cioè andremo a comprare una parte di unità del Bitcon possedendolo realmente, quindi non utilizzeremo i CFD:
- Il primo passo è la registrazione, registrati e attiva un conto demo sulla piattaforma eToro:
Il 77% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore. Dovresti considerare se tu puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi.
Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sui profitti. - Attivare il conto seguendo la procedura della piattaforma, inviando i documenti richiesti e compilando un semplice questionario introduttivo;
-
Effettuare il deposito in denaro reale: Attraverso eToro è possibile comprare Bitcoin con: Paypal, Carte di credito/debito (Visa, Mastercard) o Bonifico bancario;
- Apriamo la pagina riguardante la criptovaluta Bitcoin; basta digitare bitcoin nella barra di ricerca posta in alto e cliccare sulla stringa Bitcoin. troveremo moltissime informazioni utili sul Bitocin, come la performance del valore nel tempo, le info generali sul Bitcoin, la bacheca social con i post degli utenti riguardanti il bitcoin, il grafico con tutti gli strumenti di trading presenti come oscillatori o indicatori, le analisi degli esperti, le news, quindi una panoramica generale ricchissima di informazioni utili sul Bitcoin;
- Oppure una via più breve è quella di scegliere tramite la casella di ricerca in alto al centro (come nell’immagine) su quale prodotto investire il capitale (virtuale) da investire. Per esempio scrivere “Bitcoin” e cliccare direttamente su “investi”;
- Dopo aver cliccato “investi”, si aprirà la finestra d acquisto, nella quale possiamo decidere quale cifra investire, per esempio investiamo 5000$ e clicchiamo sotto su “Apri Posizione”, prima però è molto importante verificare che appaia la scritta “STAI ACQUISTANDO L’ASSET SOTTOSTANTE”, cioè in questo caso stiamo comprando Bitcoin reali.
- In questo modo abbiamo ottenuto circa 0.12 unità di un bitcoin, Ora basterà andare sul menu a sinistra e cliccare su “Portafoglio” per seguire l’andamento in tempo reale del valore del nostro investimento.
Ora possiamo decidere di vendere, cliccando sul rettangolo rosso con la lettera S o comprarne altri cliccando sul rettangolo rosso con la lettera B, ma ricordate che l’azione di vendere o acquistare ci porterà ad aprire un’altra posizione di trading CFD sul valore del Bitcoin, quindi per INCASSARE gli eventuali profitti è fondamentale chiudere l’operazione; oppure possiamo trasferire la nostra porzione di Bitcoin sul portafoglio elettronico eToroMoney, nel quale possiamo custodirli in totale sicurezza o decidere di trasferirli su qualsiasi Exchanges o eWallet personale.

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Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sui profitti.
Vi ricordiamo che con il Trading online potete impostare lo Stop loss e il Take profit alle vostre operazioni, questo serve per arginare le perdite e chiudere le operazioni in modo automatico, una volta che verrà raggiunto il limite massimo da voi impostato.
Recatevi sulla schermata principale del vostro account eToro e cliccate sulla sinistra nella voce Copy trader, a questo punto il broker vi propone molti tra i migliori Top traders iscritti al programma. In alto a destra trovate i filtri, con i quali potrete affinare la vostra ricerca.
Sarà necessario scegliere la nazionalità del vostro Top Trader, i mercati su cui investire, il guadagno e la tempistica in cui ha generato il profitto. Noi sceglieremo il mercato delle Criptovalute e il paese Italia, ora non ci resta che cliccare su ” Via “. Immediatamente ci appaiono moltissimi traders italiani che si occupano di Criptovalute.
Il Copy Trading può essere molto utile se non avete tempo da dedicare al Trading classico.

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Comprare Bitcoin attraverso gli ATM
In Italia sono funzionanti alcuni punti ATM, ovvero Automated Teller Machine, nei quali è possibile prelevare contanti o versare contanti nel proprio conto Bitcoin, i quali verranno convertiti secondo il tasso di cambio vigente in quel momento.
Per utilizzare un ATM Bitcoin, sarà necessario prima installare il portafoglio elettronico nel proprio smartphone e generare il proprio indirizzo Bitcoin, vale a dire il numero del proprio conto corrente virtuale, analogo al codice IBAN, e il relativo QR Code, da far riconoscere alla macchina per il successivo accreditamento o prelievo di valuta Bitcoin.
I Bancomat ATM del circuito di Bitcoin sono separati e non integrati con Visa, Mastercard, o altri circuiti di pagamento utilizzati dagli istituti bancari.
Con il Bitcoin-Central, l’utente ha un proprio codice IBAN, che permette un’identificazione univoca internazionale del conto corrente, anche fuori dal circuito di pagamento Bitcoin. La conversione del Bitcoin in euro e nelle altre valute, consente di effettuare bonifici bancari internazionali verso qualsiasi altro circuito di pagamento.
Come funziona comprare bitcoin con gli ATM
Per prima cosa è necessario registrarsi all’ATM. Saranno necessari:
- Una foto fronte/retro del documento di identità, patente o passaporto, valido e attivo;
- Un numero di telefono, attivo e funzionante;
- La verifica del numero di telefono fornito;
- Accedere tramite il numero di telefono verificato: Inserire il numero sull’ATM e confermare il codice OTP che arriverà via SMS.
Vediamo come comprare Bitcoin tramite gli ATM:
- Selezionare la criptovaluta tra quelle fornite dall’ATM;
- Scansionare il proprio E-wallet tramite QR code;
- Inserire i contanti;
- Confermare l’operazione.
Bitcoin: Conviene comprarlo? cosa sono e come funzionano, Definizione
I Bitcoin sono una valuta elettronica, e una delle loro caratteristiche tipiche è che non c’è un organo centrale che li emette, ma utilizzano un database distribuito tra i nodi della rete che traccia le transazioni, processo noto come Blockchain, ovvero è un protocollo di comunicazione, che identifica una tecnologia basata sulla logica del database distribuito. Un database in cui i dati non sono memorizzati su un solo computer ma su più macchine collegate tra loro, chiamate nodi.
I Bitcoin, inoltre, utilizzano la crittografia per gestire gli aspetti funzionali quali, ad esempio, la creazione di nuova valuta.
I Bitcoin, quindi, sono una moneta che non ha un proprietario e che non esiste fisicamente, ma può essere usata per i pagamenti, proprio come se fosse una moneta fisica. Il loro valore, poi, è stabilito sulla base di complessi calcoli, e il loro mercato è abbastanza ristretto, oltre al fatto che la crescita di questa moneta è controllabile e stabilita a priori, aspetto questo che la rende immune dalle fluttuazioni legate alle politiche monetarie, e che permette di stabilire un certo livello di inflazione.
La rete Bitcoin consente il possesso e il trasferimento anonimo delle monete, i dati necessari a utilizzare i propri Bitcoin possono essere salvati su uno o più personal computer sotto forma di portafoglio digitale, o mantenuti presso terze parti che svolgono funzioni simili ad una banca. In ogni caso, i Bitcoin possono essere trasferiti attraverso internet verso chiunque disponga di un indirizzo Bitcoin.
La struttura Peer-To-Peer, vale a dire architettura in cui tutti i computer connessi svolgono la funzione sia di client, che di server, della rete Bitcoin, e la mancanza di un ente centrale, rende impossibile a qualunque autorità governativa o meno, il blocco dei trasferimenti, il sequestro di Bitcoin senza il possesso delle relative chiavi, o la svalutazione dovuta all’immissione di nuova moneta.
Bitcoin è una delle prime realizzazioni di un concetto definito come Criptovaluta, ovvero una valuta paritaria, decentralizzata digitale la cui implementazione si basa sui principi della crittografia per convalidare le transazioni e la generazione di moneta in sé, descritto per la prima volta nel 1998 da Wei Dai su una mailing list.
I Bitcoin sono, dunque, una valuta virtuale creata nel 2009 dall’informatico Satoshi Nakamoto.
La volontà era quella di creare una valuta indipendente da ogni autorità e che permettesse, dunque, di effettuare pagamenti elettronici su scala globale in modo veloce e anonimo, con la quale si possono comprare oggetti reali. Questo tipo di valuta, dunque, esiste solo virtualmente e non ha una corrispondenza fisica. Questo aspetto ha creato diversi problemi in termini di fiducia, tanto che in alcuni paesi la valuta è stata vietata. La modalità di scambio dei Bitcoin,
infatti, prevede l’assenza di un’autorità di controllo e i trasferimenti vengono definiti come un cambio di proprietà della valuta. Questa peculiarità impedisce di annullare una transazione e di riappropriarsi dei Bitcoin trasferiti, anche perché la transazione viene trasmessa ai nodi più vicini della rete, che poi propagano il pagamento attraverso la rete. I nodi onesti, però, rifiutano le transazioni fraudolente o invalide, cosa che aumenta il livello di sicurezza degli scambi effettuati.
La caratteristica essenziale dei Bitcoin, poi, è che nessuno può controllarne il valore, proprio grazie al metodo di creazione della valuta che è decentrato.
La quantità di valuta in circolazione è definita a priori e tutti ne sono a conoscenza, e in questo modo l’inflazione, che è prevedibile, può essere utilizzata da un ente centrale per ridistribuire la ricchezza tra gli utenti. Negli ultimi tempi, i Bitcoin hanno fatto registrare risultati molto positivi, tanto che alcuni economisti stanno iniziando a considerare i Bitcoin come la valuta del futuro.
E’ possibile investire sulla Crypto Bitcoin BTC detto anche il Re delle Cripotovalute attraverso il famoso trading Bitcoin (il link rimanda alla guida di Bassilo.it) aprendo un conto su un broker di trading CFD oppure per chi può permettersi un investimento un pochino più importante, addirittura, comprare Bitcoin (il link rimanda alla guida di Millionaireweb.it) attraverso appositi exchanges o piattaforme di compravendita Criptovalute.
Una modalità molto valida è il trading CFD, cioè i Contratti per Differenza, grazie ai quali è possibile investire sul valore del Bitcoin senza acquistare fisicamente (anche se si tratta di una criptomoneta quindi virtuale) il Bitcoin.
Ti consigliamo di leggere e consultare le nostre news sulle Criptovalute, un progetto nato per aggiornare il mercato italiano attraverso la traduzione degli articoli attendibili e delle news sul Bitcoin e sulle altre maggiori Crypto estrapolati dai Giganti del web e dell’informazione a livello globale.
Come generare Bitcoin
Generare Bitcoin è abbastanza complesso. L’operazione si definisce Mining, vale a dire è il modo utilizzato dal sistema Bitcoin e dalle criptovalute in generale, per emettere moneta. Un tempo era libero, ora lo si può fare solo se si è in possesso di un hardware specializzato in estrazione di Bitcoin. Generalmente se si appartiene a un Pool, cioè a una rete specializzata nella creazione di Bitcoin, si deve fornire a questa alcune risorse di calcolo del nostro computer.
Il procedimento richiede, infatti, un’altissima potenza di calcolo. In questo modo si vanno a decriptare gli algoritmi alla base dei Bitcoin. Ovviamente è anche possibile comprarli scambiandoli con l’euro, in Rete o in sportelli fisici. A parere di molti i Bitcoin non hanno un futuro poiché non sono facilmente regolarizzabili, invece a parere di altri però questa è la moneta del futuro. Non a caso negli ultimi tempi il valore dei Bitcoin ha subito un rialzo.
La maggior parte degli scambi di Bitcoin avviene in Cina.
Il governo cinese, dopo aver messo dei limiti ai Bitcoin per evitare la speculazione, non ha più ostacolato questa moneta virtuale. La Brexit e l’incertezza sul futuro dell’Unione Europea sono scenari che potrebbero aumentare il potenziale valore dei Bitcoin. Russell Newton, ex responsabile di JP Morgan, ha previsto una rottura imminente del progetto euro, e per lui i Bitcoin andranno a colmare il vuoto lasciato dall’abbandono della moneta unica negli stati europei. A marcare la crescita dei Bitcoin c’è il fatto che molti investitori stiano puntando tutto sulla moneta virtuale.
Risulta più comoda, ed essendo digitale, è più facile da scambaire. I Bitcoin superano il valore dell’oro negli scambi, e l’ultima volta che la moneta virtuale ci riuscì, subì poi un crollo importante, ma gli esperti sono sicuri che il valore dei Bitcoin con il passare del tempo aumenterà ancora. L’economia basata sui Bitcoin è ancora molto piccola, se paragonata ad economie stabilite da lungo tempo, e il software è ancora in uno stato di beta release, ovvero è una versione di un software non definitiva, ma già testata dagli esperti, che viene messa a disposizione ad un numero maggiore di utenti, confidando proprio nelle loro azioni imprevedibili che potrebbero portare alla luce nuovi bug o incompatibilità del software stesso. Ciò non di meno, sono già commercializzati in Bitcoin merci e servizi reali, quali, ad esempio, automobili usate o contratti di sviluppo software.
I Bitcoin vengono accettati sia per servizi online, sia per beni tangibili. Ad oggi sono tanti gli enti, le organizzazioni e le associazioni che accettano donazioni in Bitcoin.
La gestione del Bitcoin, e quindi il suo valore e il suo cambio, sono affidati al libero mercato, e quindi alle forze della domanda e dell’offerta. Per quanto concerne la legalità, nessun governo nel mondo ha dichiarato illegale Bitcoin. Estrarre, conservare, “tradare”, inviare, ricevere, scambiare Bitcoin per beni fisici o virtuali, è legale a prescindere dalla clandestinità dei mercati in cui la moneta è a volte coinvolta.
Come funzionano i Bitcoin
La creazione e lo scambio di questa moneta avviene secondo il protocollo Peer-To-Peer. Chiunque può coniarla, ma esiste un tetto massimo di Bitcoin remissibili, ovvero 21 milioni, e secondo diversi calcoli dovrebbe essere raggiunta nel 2140. L’uso di questa moneta garantisce l’anonimato, anche se ogni Bitcoin ha un intestatario, in modo da poter essere utilizzata una sola volta. La privacy è garantita dal fatto che è il possessore a decidere se rivelarsi o meno durante la transazione. Ogni moneta, oltre a ciò, può avere un indirizzo diverso, caratterizzato da 34 caratteri alfanumerici.
Per maggiori informazioni su come investire in Bitcoin tramite CFD Clicca qui.
I Bitcoin possono essere utilizzati anche da chi non ha ancora compreso per bene i dettagli tecnici. Una volta installato sul computer o sul cellulare, il portafoglio Bitcoin genererà il primo indirizzo Bitcoin, e se ne potranno creare degli altri ogni volta che se ne avrà bisogno. Uno degli indirizzi Bitcoin potrà essere rivelato dal momento che si necessiterà di essere pagati o viceversa. Il funzionamento è molto simile a quello delle e-mail, eccetto il fatto che un indirizzo Bitcoin dovrebbe essere utilizzato solo una volta. La Blockchain è un registro pubblico e condiviso, sul quale si basa l’intera rete Bitcoin.
Tutte le transazioni confermate sono incluse nella Blockchain. In questo modo, i portafogli Bitcoin possono calcolare il loro bilancio spendibile, e nuove transazioni possono essere verificate, per poter spendere Bitcoin che sono effettivamente nelle mani di chi li spende.
L’integrità e l’ordine cronologico della Blockchain sono protetti attraverso crittografia.
Una transazione è un trasferimento di valori tra portafogli Bitcoin, che viene incluso nel Blockchain. Tutte le transazioni avvengono tra utenti, e in genere iniziano ad essere confermate dalla rete nei 10 minuti successivi, attraverso un processo chiamato estrazione dei dati. Il Mining è un sistema di consenso distribuito, utilizzato per confermare le transazioni in attesa, includendole nella Blockchain.
Per essere confermate, le transazioni devono essere legate in un blocco che rispetti regole crittografiche molto rigide, che verranno verificate dalla rete. Queste regole impediscono che qualunque blocco precedente venga modificato, perché ciò invaliderebbe tutti i blocchi successivi. Il Mining impedisce a chiunque di aggiungere facilmente nuovi blocchi consecutivamente nella Blockchain, ed in questo modo nessuno può controllare cosa è incluso nella Blockchain, o sostituire parti della Blockchain in modo da ritornare in possesso di quanto speso.
Il client ufficiale, Bitcoin Core, è un software libero che deriva direttamente dal codice scritto da Satoshi Nakamoto, per implementare il protocollo di comunicazione e la rete Peer-To-Peer che ne risulta.
Bitcoin si basa sul trasferimento di valuta tra conti pubblici, utilizzando crittografia a chiave pubblica. Tutte le transazioni sono pubbliche e memorizzate in un database distribuito che viene utilizzato per confermarle e impedire la possibilità di spendere due volte la stessa moneta. Ogni utente che partecipa alla rete Bitcoin possiede un portafoglio che contiene un numero arbitrario di coppie di chiavi crittografiche. Le chiavi pubbliche, o indirizzi Bitcoin, fungono da punti d’invio o ricezione per tutti i pagamenti. Il possesso di Bitcoin implica che un utente può spendere solo i Bitcoin associati con uno specifico indirizzo.
La corrispondente chiave privata serve ad apporre una firma digitale a ogni transazione, facendo in modo che sia autorizzato al pagamento solo l’utente proprietario di quella moneta. La rete verifica la firma utilizzando la chiave pubblica. La chiave privata nel caso venisse persa, la rete Bitcoin non potrà riconoscere in alcun altro modo la proprietà del denaro, e la relativa somma di denaro sarà inutilizzabile da chiunque e quindi, da considerarsi persa in modo irrimediabile. Gli indirizzi non contengono informazioni riguardo ai loro proprietari, e in genere sono anonimi. Gli utenti possono avere un numero arbitrario di indirizzi Bitcoin, e infatti è possibile generarne a piacimento senza nessun limite, e non richiede nessun contatto con altri nodi della rete.
Creare una nuova coppia di chiavi per ogni transazione aiuta a mantenere l’anonimato.
I nodi non hanno l’obbligo di includere le transazioni nei blocchi che generano, e chi invia Bitcoin potrà volontariamente pagare una tassa di trasferimento. Facendo questo, la velocità di trasferimento aumenterà, e offrirà un incentivo agli utenti per tenere attivi i nodi, specialmente quando la difficoltà per generare Bitcoin aumenterà o se la quantità di premio per blocco decrescerà nel tempo. I nodi collezionano le tasse di transazione associate a tutte le transazioni presenti nel loro blocco dedicato.
Regolamentazione Bitcoin e Criptovalute
La regolametazione delle Criptovalute in Europa è ancora un pò vaga, esista una proposta di un regime speciale dedicato ai fornitori di criptovalute nel mercato europeo attraverso il regolamento MiCA. Una volta adottato il regime speciale solo i fornitori autorizzati potranno offrire lo scambio, l’acquisto e la vendita di criptovalute in Europa.
Purtroppo per un mercato globale come quello delle Criptovalute è difficile trovare un insieme di regole che accomuni tutte le giurisdizioni. Ad esempio come riporta il sito web rumeno specializzato nella compravendita di Bitcoin (www.cumparabitcoin.com) la Romania è stata soggetto di un’azione della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, tutto questo ha portato il governo rumeno ad adottate un ordinanza d’urgenza per modificare la legge 129/2019 nata per la prevenzione e la lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo.
FAQ: Domande frequenti
Ad oggi è possibile comprare Bitcoin attraverso gli exchanges di criptovalute (piattaforme non regolamentate) o attraverso le piattaforme di trading online come eToro che permette di comprare Bitcoin reali in totale sicurezza, essendo una piattaforma regolamentata e sicura.
Per investire sul Bitcoin è necessario registrarsi ad una piattaforma di Trading come il Broker eToro ed iniziare a speculare con i CFD.
Gli Exchanges sono delle piattaforme di scambio, acquisto e vendita delle Criptovalute.
Per comprare Bitcoin è necessario registrarsi ad una piattaforma di Exchanges. Acquistare il Bitcoin può avere dei rischi, noi vi consigliamo di speculare sul suo valore con il Trading online.
Per generare un Bitcoin ci vogliono circa 10 minuti.
Per investire nelle Criptovalute sarà necessario rimanere sempre aggiornati sulle News, noi vi raccomandiamo di utilizzare solo piattaforme serie e conosciute.



