Gli analisti ritengono che il ritorno di Mt. Gox combinato con il recente rifiuto dell’ETF spot di Bitcoin abbia innescato un calo del prezzo di BTC. I token Bitcoin che l‘exchange Mt.Gox dovrebbe restituire agli investitori e ai trader sono stati acquisiti tra $ 100 e $ 1000. Ciò potrebbe innescare una svendita a cascata di Bitcoin.
Mt. Gox si prepara a restituire ai trader i Bitcoin persi sul suo exchange defunto
Il piano del defunto exchange di criptovalute di restituire $ 8,5 miliardi in Bitcoin a trader e investitori ha ottenuto l’approvazione finale dai fiduciari. Il piano di risanamento è ora definitivo e vincolante e i creditori saranno risarciti, a seguito della conferma di un tribunale giapponese.
Mt. Gox era una volta il più grande exchange di Bitcoin al mondo. Perdendo BTC che appartenevano a migliaia di clienti, l’exchange è stato chiuso all’inizio del 2014 e da allora i trader hanno atteso il recupero dei fondi persi.
L’exchange ha perso 850.000 token BTC al momento della chiusura ed è ora pronto a restituirne 141.686. L‘exchange con sede a Tokyo è pronto a compensare più di $ 8,5 miliardi in possesso di Bitcoin (per $ 60.000 ogni token BTC) ai suoi legittimi proprietari.
Un tribunale distrettuale di Tokyo ha ora emesso una conformazione “definitiva e vincolante” in risposta alla petizione del 2018 presentata dai creditori.
@CryptoWhale, un analista di criptovaluta , ritiene che il recupero di Bitcoin persi provocherà un crollo del prezzo di BTC. L’analista sostiene che i token BTC che Mt.Gox intende restituire sono stati acquisiti a $ 1.000 o un prezzo inferiore.
Man mano che le richieste dei creditori vengono risolte, è probabile che i token BTC inizino a inondare gli scambi. Un picco nel saldo Bitcoin sugli scambi aumenta storicamente la pressione di vendita sull’asset.
Si prevede che il recente rifiuto dell’ETF spot Bitcoin da parte della Securities & Exchange Commission (SEC), combinato con la conferma del recupero di 141.686 BTC, alimenterà una prospettiva ribassista tra trader e investitori.
Fonte: fxstreet



