L’attesa che in questa settimana i principali paesi esportatori di greggio riusciranno a raggiungere un accordo per estendere ulteriormente i tagli alla produzione ha fatto sì che i prezzi dei futures sul Brent siano in moderato rialzo.
La maggior parte dei trader e degli analisti sono convinti che un’intesa tra Opec e Russia sia ormai fatta, i tagli verranno posticipati oltre la scadenza di fine giugno molto probabilmente di 6 ho addirittura di 9 mesi e forse verranno anche ampliati rispetto ai livelli attuali di circa 2 milioni di barili al giorno.
A mezza mattinata il futures sulle consegne di Brent a luglio si sono assestati a 54,02 dollari al barile dopo aver oscillato fra i 53,21 e i 55,82 dollari.
Il valore relativo al contratto di riferimento sul greggio leggero americano ha guadagnato 0,35 dollari arrivando a 50,84 dollari al barile.
