Un Anno dopo la crisi bancaria di Cipro

Ad un anno dalla crisi bancaria di Cipro, due cose buone sono venute fuori:

– L’uscita dal mercato delle aziende più deboli del settore finanziario, permettendo alle imprese più robuste di rimanere in gioco;

– Le riforme intraprese dalle autorità finanziarie per sostenere il settore finanziario regolamentari.

Il controllo normativo e il lassismo di Cipro

Prima delle modifiche, il settore finanziario cipriota è stato visto da molti come lassista rispetto alla supervisione regolamentata. Con la pressione sia a livello nazionale e internazionale, la Cipro Securities Exchange Commission (CySEC), ha preso misure decisive per rinforzare il lato autorità regolamentata.

Il cambiamento di posizione dalla CySEC è la ragione principale per cui abbiamo visto un piccolo aumento nel numero di imprese di investimento (CIFS), multate o che hanno visto la loro licenza sospesa dalla fine dell’anno scorso.

Di conseguenza, a seguito delle modifiche, Cipro sta attirando sempre più investimenti stranieri nel paese. Il numero di imprese che registrano una licenza CIF è aumentato a più di 150 aziende dall’inizio del 2014 (un aumento significativo dalle 50 CIF nel 2005). Allo stesso tempo, le agenzie di rating internazionali hanno migliorato il rating del paese.

Ad esempio, Capital Intelligence (CI) ha recentemente aggiornato le prospettive del debito del paese sia nel breve periodo – al livello “B” – che nel lungo periodo – al livello “B-“.

Nel complesso, il paese è ora valutato come economicamente “stabile”. Il progresso economico positivo da parte del governo cipriota ha certamente contribuito a rinnovare il governo di accesso ai fondi sul mercato dei capitali anche se ancora con una capacità limitata.

Mentre il numero di CIF in lizza per una licenza CIF è aumentato, la maggior parte delle domande sono presentate da mediatori binari anziché broker forex. Infatti il settore delle opzioni binarie è in piena espansione, mentre il forex si è ridotto notevolmente.

La motivazione è principalmente dovuta al fatto che molte aziende forex lasciano il paese cipriota per optare per una licenza FCA dal momento che ci sono evidenti vantaggi nell’essere associato con il più grande centro finanziario del mondo.

Molte aziende forex oggi non vedono più Cipro come il luogo ideale per le difficoltà dell’ottenimento di una licenza CIF con CySEC.

Comparativamente, la licenza FCA è considerata dalle imprese forex come un marchio di eccellenza e di una migliore reputazione.

Fortunatamente per Cipro, questa visione non è condivisa da tutti gli investitori dei servizi finanziari. Oltre ad un aumento del numero di mediatori binari a Cipro, il settore finanziario ha anche visto di recente un aumento della crescita in altri settori, come l’elaborazione dei pagamenti, consulenza finanziaria, assicurativa e di gestione dei fondi pensione.

Cipro ha ancora molta strada da percorrere prima di un pieno recupero, ma le prospettive economiche del paese sono certamente positive.

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