Durante la seduta di oggi il Greggio è rimasto stabile con un range molto stretto all’interno di un mercato che vede da una parte l’aumento della produzione di Petrolio da scisto americano e dall’altra i tagli all’output dettati dalla Opec.
E’ da febbraio che il prezzo del petrolio resta bloccato all’interno di una banda di 4 dollari senza riuscire a spiccare il balzo decisivo verso l’aumento della quotazione e
tutto questo dopo che l’Opec ha aumentato in modo molto consistente il primo taglio alla produzione degli ultimi nove anni.
Altro fattore che ha frenato l’impennata della quotazione è stato l’aumento da parte degli Stati Uniti delle attività di perforazione di scisto dopo che nel mese di dicembre il valore del Wti era salito sopra i 50 dollari al barile.
