Il termine Forex è l’abbreviazione di Foreign Exchange Market, ed indica il Mercato in cui vengono scambiate le coppie di Valute, ed è semplicemente accessibile attraverso un computer ed una connessione internet.
Attualmente il forex trading è un Mercato globale, accessibile 24 ore su 24 per 5 giorni a settimana. Sarà sufficiente registrarsi presso un Broker Forex o intermediario finanziario attraverso il sito internet dello stesso, per poi accedere ad una piattaforma con la quale sarà possibile immettere ordini.
Questo starà a significare che su esso potranno agire Trader presenti in qualunque parte del mondo, proprio per questo riesce ad attrarre quantitativi di capitali ingenti e ogni giorno con il Forex trading operano singoli, banche, operatori economici, banche centrali, Stati.
Queste caratteristiche lo rendono un Mercato in cui c’è una concorrenza perfetta, forse è uno dei pochi Mercati con tale caratteristica,
ovvero si crea quella situazione nella quale i prezzi sono determinati esclusivamente dalla domanda e dall’offerta e nessun singolo operatore da solo potrà determinare in un senso o in un altro il prezzo.
Questa caratteristica rende il Mercato del Forex tendenzialmente più sicuro rispetto agli altri Mercati, perché ogni operatore avrà accesso alle stesse informazioni e non potranno influire sul prezzo, quindi la validità delle loro analisi non sarà invalidata da distorsioni del Mercato, cosa che ad esempio come può accadere con le Azioni.
Indice Contenuti
- Come iniziare con il Forex Trading
- Le Basi del Forex Trading
- Ma cosa prevede la normativa?
- Come lavorare con il forex trading
- Quali sono i fattori importanti nel trading?
- La terminologia avanzata
- Come utilizzare l’analisi tecnica nel forex
- Il broker eToro
- Il Social trading di eToro
- Video guida: Come funziona il Social Trading
- Aprire un conto Forex sul broker eToro
- Esempio Operazione forex trading con eToro
- Operare nel forex con il social trading
Come iniziare con il Forex Trading
Solo da pochi anni in Italia si è diffuso il Forex Trading come forma di investimento finanziario, il riconoscimento implica che vi è una regolamentazione, e tale caratteristica contribuisce a rendere il Forex più sicuro. Ci sono delle regole per i Broker forex che sono state attuate per rendere sicure le operazioni effettuate dai Trader.
La normativa stabilisce che per poter offrire servizi di intermediazione per il trading online, sarà necessario avere una licenza, la stessa potrà essere rilasciata esclusivamente dall’autorità pubblica che, nel Paese in cui ha sede la società che ha intenzione di offrire il servizio di intermediazione.
Tale autorità pubblica ha il compito di valutare se il Broker rispetta la normativa MiFID e solo in tal caso rilascerà la licenza che permetterà al Broker di operare legalmente. Una volta ottenuta la licenza la stessa non avrà validità illimitata perché potrà essere revocata in seguito a controlli dai quali dovesse emergere il mancato rispetto della normativa di settore.
Le Basi del Forex Trading
Sapere cosa è e come funziona il Forex non è sufficiente per avere successo, occorre conoscere anche cosa è redditizio nel Forex, e quando è redditizio.
“Il corretto timing, cosa comprare e vendere nei mercati finanziari Forex, è un problema di pratica e conoscenza.”
Il Forex Trading richiede un certo sforzo individuale, soprattutto per chi per la prima volta si affaccia ai mercati tradizionali. Se siete novizi, dovete sapere che in vostro aiuto è possibile fare un trading calcolato grazie ai software di trading automatico.
Un software molto conosciuto nel Forex trading si chiama MetaTrader4, utilizzato in tutto il mondo.
Diversamente, nel trading manuale, gli operatori dei mercati finanziari negoziano soprattutto nel breve periodo, attraverso una serie di indicatori fondamentali e indicatori tecnici.
“Chi negozia manualmente, a differenza del trading automatico, ha un approccio ai mercati molto più tecnico.”
Come abbiamo detto all’inizio dell’articolo di oggi, imparare cos è il Forex non è tutto. Per avere successo nei mercati finanziari occorre comprendere alcune regole di base che chiamiamo fondamentali.
La prima regola da seguire nel Forex, i fondamentali
“Ad una elevata liquidità, corrisponde una bassa volatilità del mercato.”
Quando si scambiano valute, si sta negoziando con leva finanziaria, perché le valute non variano in percentuali come le azioni o le opzioni.
Da qui possiamo introdurre un concetto fondamentale, la leva finanziaria. La leva finanziaria è il denaro preso in prestito dal broker, ossia, ad una quantità di denaro corrisponde un aumento del potenziale di leverage. Il potenziale di aumento del leverage dipende dalle impostazioni dell’account.
Ad esempio, con una leva 100:1 (la leva 100:1 è disponibile solo per clienti professionisti), per ogni euro (1 euro negoziato), possiamo acquistare sul nostro account valute fino a 100 euro. Grazie al leverage è possibile sfruttare al massimo le opportunità del mercato negoziando in tempi brevi. In pratica, per essere chiari:
“Se stai facendo trading sulla leva, stai prendendo in prestito soldi dal broker.”
Fare trading con leverage comporta rischi di perdita del tuo denaro.
Il leverage ha un costo che si chiama margine
Il tuo margine è la quantità di denaro richiesta per una determinata negoziazione. Ciò significa che qualsiasi forma di errore che si fa, si paga.
Per questo motivo la leva può essere una lama a doppio taglio, è possibile guadagnare molti soldi chiedendo soldi in prestito, ma è possibile perdere molti soldi chiedendo soldi in prestito.
Per questo motivo, quando si fa trading Forex, occorre capire esattamente i criteri di funzionamento, soprattutto per quanto riguarda le quote di leva e di margine.
Le abilità per un operatore di successo
I mercati possono muoversi in modo molto strano, il che vuol dire che possono muoversi in modo “invertito”, ossia i movimenti reali sono l’opposto delle previsioni.
L’abilità dell’operatore sta nella sue capacità di:
- Riconoscere le mutevoli condizioni di mercato, il che significa la capacità di vedere nel presente ciò che succederà nel futuro;
- La comprensione;
- La saggezza nelle decisioni;
- Possedere la conoscenza;
- La logica dei processi decisionali;
- Porre in essere una corretta diversificazione del portafoglio.
Ma cosa prevede la normativa?
A sua volta la normativa prevede che il Broker che mette a disposizione piattaforme per il trading online, dovrà applicare il principio della trasparenza e quindi avvertire il Trader della rischiosità degli investimenti con il trading online.
È previsto che sul sito internet dal quale si potrà accedere alle piattaforme siano chiaramente indicati gli estremi della licenza ottenuta, in modo che ogni trader potrà effettuare dei controlli, inoltre il Broker dovrà aderire ad un Fondo di compensazione, distinto dal capitale sociale e distinto dai fondi versati dai Trader, il cui obiettivo sarà di risarcire eventuali danni che i trader dovessero subire nel corso dell’attività del trading online.
Tra i danni risarcibili ci sono anche quelli derivati dal cattivo funzionamento della piattaforma messa a disposizione.
Una volta ottenuta la licenza da parte di un’autorità pubblica dell’Unione Europea, il broker potrà operare e quindi offrire il servizio in tutto l’ambito dell’Unione Europea, e comunque è possibile chiedere anche la Registrazione presso altre autorità pubbliche, la stessa è una sorta di ulteriore conferma del rispetto delle normative.
Dal punto di vista pratico molti Broker hanno sede a Cipro e l’autorità che ha dato la licenza è quindi la CySEC, ma per ulteriore conferma chiedono e ottengono la Registrazione anche in altri Paesi dove spesso hanno sedi secondarie.
Molti sono i broker che ad esempio hanno la Registrazione presso la Consob. Tutto questo è stato messo in chiaro per fare capire che il trading forex è un investimento finanziario del tutto legale e che i trader che dovessero ritenersi truffati potranno essere tutelati, quindi si consiglia di operare esclusivamente con broker certificati.
Come lavorare con il forex trading
La prima cosa da fare prima di iniziare a lavorare sarà quella di scegliere il broker.
Sarà quindi necessario scegliere un broker presso il quale aprire un conto per poter accedere alle piattaforme. Si tratta di una scelta delicata ed importante. Come si è detto in precedenza una cosa da fare sarà valutare se è regolamentato, e potrà essere d’aiuto anche cercare per bene in rete delle opinioni, per capire se offre tra i diversi servizi, ad esempio assistenza, materiale didattico. Il trading forex non è un gioco e quindi senza l’adeguata formazione avere dei guadagni potrà essere molto difficile.
Un secondo aspetto da valutare sarà quello di trovare le piattaforme che siano intuitive, quindi facili da comprendere, disponibili se possibile anche nella propria lingua e con un elevato livello di ricettività, cioè devono eseguire immediatamente gli ordini immessi, perché nel Forex i valori potranno cambiare velocemente e quindi nel tempo che intercorre tra l’ordine di chiusura di una posizione e l’effettiva chiusura, si potrà passare da una posizione in attivo ad una in passivo.
Fondamentale sarà anche quello di verificare le modalità in cui avverranno le transazioni, ovvero dovranno essere eseguite con un sistema protetto in modo che non si rischierà di incorrere in truffe.
Solitamente i versamenti avverranno tramite bonifico, carta di credito o sistemi di pagamento come ad esempio Paypal.
Infine, in base alle proprie possibilità e capacità, sarà bene scegliere un Broker che non richiederà un versamento iniziale eccessivamente elevato.
Per determinare l’andamento delle valute sarà importante effettuare l’analisi fondamentale e l’analisi tecnica. Il trading forex è basato sullo scambio di valute, il trader dovrà prevedere il futuro andamento di una valuta rispetto ad un’altra e cercare di guadagnare con il forex sui movimenti di valore, logicamente se le sue analisi saranno giuste vi sarà un guadagno altrimenti vi sarà una perdita.
Quali sono i fattori importanti nel trading?
Per capire l’andamento del valore di una valuta sarà necessario conoscere i fattori che determinano un Trend al rialzo o un Trend al ribasso delle coppie di valute. In sintesi si può dire che il valore sarà determinato in primo luogo dalle decisioni delle Banche Centrali, perché saranno queste a stabilire la quantità di moneta circolante e il tasso di interesse delle valute, cioè il costo del denaro, dove un costo del denaro elevato determinerà una domanda bassa, mentre un costo basso solleciterà maggiore domanda.
Questi due fattori da soli non basteranno perché ad esempio un costo del denaro basso, offrirà un supporto all’economia reale e una ripresa della stessa potrà determinare un aumento del valore della valuta. Oltre a tali fattori, influiranno sul valore delle valute anche i dati relativi a tasso di occupazione e disoccupazione, di inflazione e deflazione, il PIL, le importazioni e le esportazioni, cioè tutti quegli elementi relativi all’economia dei Paesi in cui una determinata moneta circola.
Il terzo blocco di fattori determinanti riguarda anche la politica economica e quindi tutte le decisioni prese dai governi e che possono dare un sostegno all’economia del Paese e rendere una moneta forte o debole.
In linea di massima si può dire che un aumento della domanda di una determinata moneta porta ad un suo apprezzamento, mentre una diminuzione della domanda porta ad un deprezzamento, al contrario invece un aumento dell’offerta, porta ad un deprezzamento e a sua volta favorisce le esportazioni, mentre un’offerta limitata porta ad un aumento di valore della valuta stessa.
Per poter avere dei guadagni con il trading forex sarà necessario quindi cercare di conoscere in anticipo le mosse che potranno arrivare dalle Banche Centrali, dai governi o quegli appuntamenti in cui verranno rilevati dati statistici rilevanti e si parla in questo caso di calendario economico.
La terminologia avanzata
Quando iniziate a fare trading nel forex, ciò che è importante è che tutti i termini utilizzati siano veramente chiari, ovvero qual’è il loro significato. Può essere molto facile per un novizio fare errori a causa del fraintendimento dei termini usati. Il primo importante termine è il “sacco”, che è, di solito, una quantità precisa di un’attività o di una valuta.
Durante i commerci è molto probabile che gli acquisti sono fatti in termini di partite o, per piccole quantità, in termini di mini lotto o micro lotto.
Come è facile capire, mini e micro lotti sono parti del lotto, e in particolare, rappresentano la decima parte e la parte millesimo del lotto.
Un altro termine spesso utilizzato nel Forex trading è il “Pips”, cioè la percentuale di punti. È una piccola misura, molto utile nel cambiamento delle coppie di valute, infatti, il rapporto tra le varie coppie è sempre complessa e necessità dei multipli e sottomultipli delle unità. Quindi l’utilizzo del Pips permette di lavorare con i numeri decimali.
Nel linguaggio Forex ci sono due termini connessi alla quantità di monete o titoli e termini collegati alle azioni. Ad esempio termini molto comuni, inseriti anche nelle lingue di tutti i giorni sono l’offerta e la domanda.
“L’offerta” è quella che viene fatta dall’investitore o dal commerciante, o meglio, è il prezzo al quale voi (o il broker per voi) compra una coppia di valute, o un bene.
Al contrario, la “domanda” è il prezzo al quale voi (o di nuovo il broker per voi) desidera vendere. Naturalmente, nel porre in essere una transazione, solitamente l’acquirente e il venditore devono fare un accordo che può essere più o meno conveniente per l’acquirente o per il venditore a seconda delle diverse condizioni.
Un altro termine molto usato è la “diffusione“.
Lo “spread” è la quantità di pips tra il prezzo di richiesto e l’offerta, che è la differenza tra questi due parametri.
Tutti questi termini sono collegati ed è molto importante capire che cosa significano per capire che cos’è lo spread.
Se un broker acquista una valuta per 100 e la rivende per 102, lo spread è la differenza tra 102 e 100.
Questi termini sono stati utilizzati per meglio comprendere il significato, ma nella realtà, la diffusione continua in termini decimali, così i veri valori potrebbero essere per esempio 10.0004 e 10.0002.
Per conclude, diamo uno sguardo alla “leva”, che è un termine usato per indicare i fondi presi in prestito. Nel forex la leva è strettamente collegata al guadagno e le perdite, in quanto le ingrandisce. Spesso questo comporta il rischio che gli oneri finanziari saranno superiori al reddito dall’attività. Questo comporterà, ovviamente, una riduzione dei profitti.
Esempio, un investitore che acquista un titolo a margine del 50% perderà il 40% dei suoi soldi se lo stock diminuisce del 20%. Il rischio può essere attribuito ad una perdita del valore delle attività collaterali. Gli intermediari potranno richiedere l’aggiunta di fondi, quando il valore dei titoli in suo possesso subiscono una discesa di mercato. Inoltre, le banche potrebbero non rinnovare ipoteche quando il valore degli immobili declinano sotto il debito principale. Più, i flussi di cassa IIF e profitti sono sufficienti a mantenere i costi di finanziamento in corso, più i prestiti possono essere rilasciati dalle banche.
Questo può accadere quando c’è poca liquidità del mercato e le vendite deprimono i prezzi. Ciò significa che quando le cose vanno male, la leva finanziaria aumenta, moltiplicando le perdite. Questo può portare a una rapida rovina, anche se il valore del declino è lieve o temporaneo.
Come utilizzare l’analisi tecnica nel forex
Con il termine analisi tecnica si indicano una serie di discipline che studiano l’andamento dei mercati finanziari nel passato per prevederne quello futuro, molto utile sia per il forex trading che per il trading CFD.
Benché gli scettici ne parlino come di una sorta di astrologia tutti quanti, loro compresi, la guardano.
Molti analisti finanziari utilizzano metodologie di analisi, cd fondamentale, che si basa sui “fondamentali” dell’impresa e dell’economia in generale.
Ci sono grandi finanzieri che utilizzano un approccio “Top Down”, ossia di uno studio dei mercati in generale volto ad identificare le economie con i fondamentali migliori per poi passare all’analisi dei settori industriali più promettenti e, alla fine, identificare l’azione o obbligazione da acquistare o vendere.
Altri utilizzando l’approccio “Bottom Up” dove, invece, si comincia con lo scandagliare tutti o quasi gli attivi acquistabili per risalire, via via, a quelli più promettenti.
E’ innegabile che l’analisi fondamentale consenta, nel medio lungo periodo, di ottenere risultati; gente come George Soros e Warren Buffett hanno costruito fortune con queste metodologie.
Va detto, però, che queste metodologie richiedono grossi capitali in quanto necessitano di analisi molto dispendiose sia in termini di tempo che di costi e che, soprattutto, non tutti quelli che usano questi modelli sono diventati milionari!
L’analisi tecnica, invece, parte da un presupposto completamente diverso: la storia si ripete e, quindi, dall’andamento di un titolo nel passato possiamo ricavarne un’indicazione nel futuro.
Come si capisce l’analisi tecnica non ha nulla a che vedere con i fondamentali, con il mercato di riferimento o con altre variabili macroeconomiche, ma si basa semplicemente su alcuni principi grafici e statistici.
Per maggiori informazioni leggi la nostra guida su l’analisi tecnica.
Il broker eToro
Il broker eToro è una piattaforma di trading online presente sul mercato dal 2007, è diventata da subito un punto di riferimento per tutti i trader del mondo.
Questa piattaforma ha scalato brevemente i vertici del successo, infatti nel 2010 ha vinto un premio internazionale, per la sua innovazione ovvero il Social trading.
Fare trading con eToro è molto semplice, grazie anche alla piattaforma sviluppata in modo intuitivo, il broker eToro è conforme a tutti i regolamenti internazionali sulla sicurezza, inoltre ha la licenza CySEC n° FRN 583263.
Essendo un broker sicuro, eToro accetta solamente metodi di deposito da circuiti sicuri, come il Bonifico bancario, Neteller, Paypal, Skrill, e altri metodi. Oltre che avvalersi di metodi di pagamento sicuri e certificati eToro è utilizzabile non solo da PC ma anche tramite l’Applicazione per apparecchiature mobili, in modo da avere sempre la possibilità di fare trading online.
Il Social trading di eToro
eToro come abbiamo brevemente anticipato ha sviluppato il Social Trading che è diventata una vera rivoluzione nel fare il trading online.
I trader che si iscrivono ad eToro possono scegliere se fare trading in modo classico o tramite il Social Trading.
Il Social trading permette di entrare nella Community di eToro e copiare i trader più famosi in modo automatico. Inoltre in questo modo si potranno visionare i portafogli, le statistiche di trading in tempo reale confrontandosi con altri trader.
Video guida: Come funziona il Social Trading
Il video spiega in modo semplice come funziona il Social Trading di eToro, nel corso dell’articolo vi spiegheremo come operare nel Forex con il Social Trading.
Aprire un conto Forex sul broker eToro
Aprire un conto sul Broker eToro
Nella terza puntata della nostra guida vi vogliamo spiegare come si apre un conto con un broker di forex. Abbiamo scelto eToro come esempio, ma le procedure sono tutte molto molto simili.
Accedi al Broker eToro

Il 76% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore. Dovresti considerare se tu puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi.
Gli investimenti in criptovalute sono altamente volatili e non regolamentati in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sui profitti.
Vi apparirà questa schermata:
in questa schermata dovrete inserire i vostri dati oppure utilizzare il vostro account Facebook. Noi, ad esempio, abbiamo inserito dei dati “fittizi” solo per farvi vedere come si procede:
Ora che avete inserito la vostra username, una password, la vostra email dovrete inserire anche un numero di telefono per ragioni di sicurezza vostra e del broker.
Il Broker etoro
Adesso vi si aprirà la schermata principale del broker etoro:
Da qui, in alto a sinistra, dovrete per prima cosa cliccare su “Completa Profilo” al fine di attivare il vostro conto.
Completa il profilo
Vi si apriranno una serie di schermate in cui dovrete inserire i vostri dati anagrafici e rispondere ad alcune domande che riguardano la vostra esperienza sul trading online:
Tutte queste informazioni hanno lo scopo da un lato, di garantire la vostra sicurezza e, dall’altro, quello di fornire un servizio adeguato alla vostra esperienza: per tanto essere sinceri sarà la scelta vincente perché vi porterà a dei servizi di consulenza personalizzati ed adeguati alla vostra conoscenza del mercato.
Ultimo passaggio
Sarà quello di riconoscere il vostro telefono, come ulteriore garanzia
Grazie a questo codice sarete pronti per versare le vostre prime somme cliccando in basso a sinistra sul tasto “deposita”.
Qui, questo broker, vi offre la possibilità di versare somme sia attraverso carta di credito che con Paypal.
A questo punto avrete tutto per operare!
Uniche cose che vi rimangono da fare
Vi arriveranno delle email che vi guideranno in tutto e per tutto, saranno quelle di scannerizzare il vostro documento e/o una vostra bolletta (per accertare la vostra residenza) e/o una scansione della vostra carta di credito (ricordatevi di nascondere gli 8 numeri centrali della vostra carta sia nella facciata davanti che in quella posteriore).
Una volta completata questa procedura potrete operare…
Vedi la guida passo per passo su “Forex Trading: Esempio operazione sul Broker etoro“.
Video: Come aprire un conto sul Broker eToro
Qui sotto una guida passo passo dell’apertura del conto sul broker etoro.
Esempio Operazione forex trading con eToro
Oggi vi presentiamo la prima recensione di un broker forex. Noi ci concentreremo sull’aspetto “operativo” del broker. Come primo abbiamo scelto eToro, un broker autorizzato dalla Consob, che opera in Italia e nel resto del mondo.
Questo broker offre la possibilità di operare su tutte le principali valute mondiali, nonché sulle principali commodities e indici.
Vantaggi del broker eToro:
- La piattaforma concilia perfettamente l’aspetto sociale e quello operativo;
- Perfetta la schermata operativa e molto facile l’impostazione di tutti i parametri;
- Commissioni contenute sulle valute principali.
La schermata principale rende immediata la vocazione social del broker.
Come potete vedere abbiamo la possibilità di condividere le proprie attività aggiungendo i propri trades e ci da anche un riepilogo delle principali operazioni fatte nel recente passato e il saldo del nostro conto (in dollari!).
La parte, ovviamente, più interessante è costituita dalla parte trading, accessibile dalla barra in alto.
Qui abbiamo la prima piacevole possibilità di scegliere se operare sul proprio conto o se utilizzare un conto virtuale per esercitarsi.
La schermata si presenta molto pulita e razionale:
Come vedete sono rappresentate tutte le valute disponibili e, scorrendo verso il basso, anche gli altri assets disponibili, anche se il mercato principale rimane quello valutario.
Selezione della Valuta
Scegliamo ad esempio una valuta, EURUSD, per mostrarvi come si opera su eToro.
Comprare o vendere?
Per prima cosa occorre scegliere se comprare o vendere la valuta: cliccando su S (sell) si vende mentre su B (buy) si acquista;
Come vedete possiamo scegliere la leva, l’importo da investire, la stop loss e il livello di presa di profitto.
L’aspetto a nostro avviso più interessante di eToro è proprio la possibilità di modificare la leva con cui si opera, ossia il livello di moltiplicazione che diamo al nostro investimento: nel caso qui sopra, ad esempio, con leva 100, comprare $25 di sottostante equivale a operare a 2.500 unità di sottostante.
Facciamo un esempio: Nella posizione in oggetto acquistando $25 è come se acquistassi 2.500 Euro equivalenti a Dollari USA: 2.500 x 1,0730 = 2.682,50.
Al prezzo di 1,0930 io potrei rivendere i miei 2.500 ad un valore di soli 2.732,50, guadagnando 50 Dollari USA che, al cambio attuale di 1,0930, fanno $ 54,65 di guadagno.
Aumentando la leva tutto viene moltiplicato per un livello superiore: ossia per un livello di 200 avremmo un doppio di guadagno al momento ($ 109,3).
Naturalmente anche Stop Loss e Take Profit sono moltiplicati per la leva.
Apertura dell’operazione
Una volta aperta l’operazione avremo la seguente schermata:
A fianco alla posizione aperta abbiamo anche la possibilità di chiudere quando vogliamo la posizione premendo il tasto chiudi:
Quindi la posizione può essere chiusa quando si vuole altrimenti solo quando viene raggiunto il livello di stop loss o di take profit.
Le posizioni, infatti, vengono rinnovate giorno dopo giorno se non si opta diversamente con una piccola spesa applicata alla posizione stessa!
Livello di stop loss e take profit
Possiamo, poi (e vogliamo consigliarvelo fortemente) cambiare il livello di stop loss e take profit
Come vedete potete impostare sia il livello di prezzo che quello della perdita massima che volete accettare.
Tale funzionalità si presenta molto utile quando volete aprire una posizione, magari state guadagnando, e volete preservare il vostro guadagno attuale alzando il livello di stop loss all’attuale prezzo di mercato!
Durante il trade in oggetto, ad esempio, abbiamo potuto impostare la stop loss a 1,0720 abbassando il rischio di perdita, ed il take profit a 1,0781.
Chiusura della transazione
Nell’esempio la nostra transazione si chiude in positivo con un valore corrente pari a 1.0732 maggiore del valore di acquisto che era 1.0731, con un guadagno del 1% pari a 0,25$.
Naturalmente più aumentiamo il capitale di investimento e la leva più saranno alti i guadagni.
Funzionalità Allarmi
Un’altra funzionalità, molto più diffusa a dire il vero, è quella di impostare degli allarmi:
Naturalmente, abbiamo due allarmi perché il livello di acquisto e di vendita è sempre diverso in ogni momento (il prezzo di acquisto più alto, quello di vendita più basso).
Questo broker, poi, cliccando sull’iconcina a fianco dell’allarme, ci offre la possibilità di utilizzare un tool grafico:
Si tratta di un tool abbastanza personalizzabile e con moltissimi studi disponibili tuttavia la creazione di supporti e resistenze non è molto agevole.
Diciamo che si tratta di un buon strumento per seguire le proprie posizioni ma nulla di eccezionale.
L’aspetto social è presente anche nella schermata trading, nel menù presente sulla destra. Se cliccate su Feed potete vedere cosa stanno facendo i trader da voi seguiti, mentre nella “mia bacheca” chi vi “seguirà” nel vostro trading avrà l’opportunità (se vorrete!) di vedere cosa state facendo sul mercato!

Copy Trading
Altri aspetti interessanti del broker sono la possibilità di avere tantissime spiegazioni sul mercato e sulle valute nella sezione “Altro”.
Le commissioni, specie sulle valute principali, sono molto basse e consentono di effettuare molte operazioni!
Un aspetto meno operativo ma molto interessante è quello di poter scegliere un trader da copiare nella propria operatività. Andando nella sezione Persone della pagina principale, infatti, potete vedere le performances dei traders e le loro posizioni in modo da poterli “copiare”.
Il giudizio non può che essere positivo: si ha la possibilità di operare in maniera professionale in un sito veramente di facile utilizzo e completo. Si può inoltre operare in modalità demo e seguire i traders che operano sulla piattaforma per imparare in fretta! Se vogliamo trovargli una pecca la possiamo trovare nel tool grafico poco reattivo e di difficile utilizzo.
Per maggiori informazioni leggi la guida al social trading.



